Gibson dichiara bancarotta
Scritto da on 2 Maggio 2018
Quello che mesi fa sembrava allarmismo, ora è un incubo reale. Da crisi economica a vera e propria bancarotta. È questa la situazione in casa Gibson, costretta a far fronte a circa 375 milioni di dollari per debiti e obbligazioni, senza contare i 150 milioni ulteriori di prestiti. Il fallimento dell’azienda passerà prima per il ricorso al capitolo 11 del Codice fallimentare vigente negli Stati Uniti, una manovra legale che servirà a Gibson per saldare i suoi debiti. A questa si aggiungerà il passaggio societario a terzi per permettere, ad uno dei brand più emblematici nella storia del Rock, di far ripartire il proprio business. Quello che però preoccupa il mercato dei colleghi Fender e store come Guitar Center è il calo di interesse generale attorno alla chitarra elettrica e la sua mancata fruizione da parte dei giovani, orientati ad altri prodotti musicali. Le proiezioni remano contro ma noi ci auguriamo ugualmente un’inversione di rotta, sperando di assistere ad una nuova “Golden age” per il Rock n’ Roll che passi, magari, dalle corde di una Les Paul.