Eurovision 2022, ai Kalush Orchestra la vittoria
Scritto da on 15 Maggio 2022
Termina l’Eurovision 2022 con la vittoria dei Kalush Orchestra che vince contro ogni pronostico (ovviamente siamo ironici).
Canzone carina e orecchiabile ma la risposta di pace da parte del mondo è un messaggio chiaro verso chi deve e dovrà capire.
Ovviamente tornando alla karmesse, non spiccano gli italiani Mahmood e Blanco (un po’ sottotono e posizione meritata per quanto fatto) e i bookmaker + Malgioglio ci avevano visto giusto con Sam Ryder (UK) che ha una canna assurda in gola che spara onde sonore che ti fanno SPAVENTAREEEEE (RIP Richard Benson)!
Ricordiamo che l’Eurovision ovviamente non premia bravura e talento ma cose strane che non sappiamo ancora spiegare ma che proviamo a studiare ogni anno.
Da segnalare all’ascolto: Nadir Rüstəmli (Azerbaigian), Michael Ben David (Israele), The Rasmus (Finlandia), Zdob și Zdub & Advahov Brothers (Moldavia).
Da segnalare alla visualizzazione: Chanel (Spagna), Subwoolfer (Norvegia).
Alla fine dell’esecuzione del brano in gara ‘Stefania’, il leader della band ha detto: “Chiedo a tutti voi per favore di aiutare l’Ucraina e Mariupol’, di aiutare Azovstal ora”. Messaggio facilmente inquadrabile come “appello umanitario” più che come “slogan politico” con successiva squalifica della band stando alle regole della karmesse, ma ragazzi, siamo all’Eurovision, non potete fraintendere sempre! Fate vobis.
RICORDIAMO A TUTTI CHE SIAMO CONTRO LA GUERRA E CHE E’ UNA MERDA ASSURDA!
A livello umano fa piacere per l’Ucraina e per i Kalush Orchestra però ci piacerebbe anche un Eurovision che si smentisse una volta ogni tanto e pensasse più alla gara canora.